Cinema – Teatri – Auditorium
Quando il trattamento acustico diventa una prerogativa imprescindibile
Sale silenziose e discrete, mini-locali per proiezioni riservate a palati fini, cineforum, spettacoli di prosa.
Ambienti speciali come cinema e teatri, necessitano ovviamente di attenzioni del tutto particolari per quanto riguarda l’acustica.
Se l’obiettivo come spesso accade è la qualità sonora fino nel dettaglio, lo studio iniziale è ancora più approfondito e le soluzioni si arricchiscono di componenti tecnologiche studiate su misura.
L’esperienza e la competenza del tecnico acustico in questi casi sono ancora più importanti.
Sale silenziose e discrete, mini-locali per proiezioni riservate a palati fini, cineforum, spettacoli di prosa.
Sale, spazi per cineforum, mini-locali per proiezioni riservate a “palati raffinati” ed “aficionados” del genere. E, tendenza in costante diffusione, vere e proprie multisale.
Il mondo del Cinema a cavallo del terzo millennio appare come una realtà sempre più multiforme, attenta a diversificare l’offerta e, per questo, particolarmente esigente rispetto a qualità e prestazioni che uno spazio cinematografico deve fornire. Anche perchè più di una “pellicola” punta decisamente a colpire l’attenzione dello spettatore attraverso un uso massiccio (e sofisticato) di effetti speciali.
Di qui, schermi sempre più giganti e un’attenzione stringente alla qualità dei suoni, alla resa acustica delle sale, grandi o piccole che siano.
Sale che possono, peraltro, far “respirare” l’arguzia di una battuta, la profondità di un silenzio, lo “spessore” di un monologo, l’incedere prorompente di un dialogo. O ancora, i “colori” di una sinfonia, la sublimità di un “passaggio” al pianoforte.
Ovvero, alcune delle “perle” che possiamo gustare in quell’ambiente magico e (per certi versi) irripetibile che è un teatro. Ambiente in cui la “cifra” acustica è altrettanto indispensabile, componente essenziale della dimensione scenica.
Molteplici aspetti significativi, che devono essere attentamente valutati in ogni intervento, come quello relativo alla Sala cinematografica della Parrocchia “S.Ambrogio”, a Ronco Briantino (Mi), una struttura che, pur in un paese di non grosse dimensioni, risulta acusticamente all’avanguardia, grazie al progetto ed ai rivestimenti Kontro.
Così come il Cinema – teatro del Collegio S.Carlo, a Milano, vero e proprio “fiore all’occhiello” capace di aprire ghiotte opportunità didattiche per studenti ed insegnanti.
Assolutamente originale, poi, la “direzione” intrapresa dalla Parrocchia “Santissimo Rosario”, ad Arcore (MB), la cui sala cine – teatrale è stata collocata sotto la chiesa.
Una scelta sicuramente particolare, che ha trovato adeguata risoluzione rispetto ad un doppio problema di natura acustica: il fonoisolamento del soffitto, onde impedire che le funzioni religiose venissero disturbate, e quello delle pareti, per garantire un corretto ascolto.
Ambienti speciali come cinema e teatri, studi di registrazione o sale per videoconferenze, necessitano ovviamente di attenzioni del tutto particolari per quanto riguarda l’acustica.
Se l’obiettivo come spesso accade è la qualità sonora fino nel dettaglio, lo studio iniziale è ancora più approfondito e le soluzioni si arricchiscono di componenti tecnologiche studiate su misura.
L’esperienza e la competenza del tecnico acustico in questi casi sono ancora più importanti.