In tutte le attività lavorative attenzione e concentrazione sono requisiti indispensabili per un buon rendimento
Nelle attività che impegnano l’intelletto il lavoro può essere seriamente ostacolato dai rumori dell’ufficio: computer, stampanti, telefoni, fax, ma anche radio e televisori.
Il rumore ha un peso rilevante ed è considerato uno dei fattori che più influenzano il livello di stress del personale e di conseguenza la loro produttività.
Il disturbo è causato dal brusio più o meno elevato degli operatori e dall’eccessivo rumore generato dall’utilizzo di apparecchiature da ufficio (stampanti, fax…).
Il risultato è una comunicazione verbale difficoltosa fra gli operatori, con conseguente aumento del volume della voce e quindi del livello sonoro nel locale. La difficoltà di comunicazione causa errori di produzione, ostacola attività di routine come fare e ricevere telefonate, provoca stress che si ripercuote in un aumento anche consistente dei giorni di assenza per malattia.
I requisiti acustici di un ufficio dovrebbero essere: facilità di comunicazione verbale fra gli operatori e conseguente contenimento del livello sonoro nel locale, riduzione degli errori dovuti a disattenzione, possibilità di concentrazione, privacy e riduzione dello stress.
I punti di intervento sono il soffitto, le pareti prive di serramenti, i setti divisori. La tecnica di correzione acustica consiste nel realizzare adeguati controsoffitti e nell’applicare pannelli di materiale fonoassorbente ai soffitti e alle pareti.
Anche i setti divisori tra uffici o tra postazioni vanno trattati con materiali fonoassorbenti.
Il raggiungimento del comfort acustico porterà vantaggi aggiuntivi, come per esempio la possibilità di inserire un maggior numero di postazioni operative.