DiscoBar La Chimera Casatenovo (LC) – Insonorizzazione locale pubblico
Nell’ambito del recupero di un vecchio immobile, sito in via Don Gnocchi a Casatenovo, da adibire ad uso bar, l’amministrazione cittadina, come previsto dalla normativa vigente, ha richiesto un’idonea documentazione di impatto acustico.
L’apertura di un nuovo locale pubblico necessita di un apposito studio acustico per garantire il rispetto delle normative vigenti ed evitare di disturbare le aree limitrofe
La costruzione era di vecchia concezione con muri spessi e pesanti di discreta efficacia, mentre i serramenti ed i lucernari inseriti nella copertura costituivano delle pericolose vie di fuga per il rumore. I punti principali d’intervento suggeriti atti a ripristinare le condizioni ottimali sono stati:
- rinforzo delle strutture murarie, applicando una valida controparete;
- realizzazione di doppi serramenti con interposta una trappola acustica;
- opportuno rivestimento dei lucernari;
- installazione di una bussola con doppia porta.
Internamente si è prevista una controsoffittatura ed il rivestimento parziale delle pareti con dei pannelli di sughero biondo naturale Kontro, per assicurare all’ambiente una perfetta intelligibilità della parola e della musica.
L’introduzione nell’ambiente di un adeguato numero di pannelli ad alto potere fonoassorbente ha permesso una rapida estinzione dei suoni, a vantaggio della pulizia e della chiarezza della parola e della musica.
La miglior intelligibilità della parola consente di ottenere, un pari risultato a livello percettivo con una minore immissione di potenza sonora contenendo quindi l’inquinamento acustico.
Al termine dei lavori si è proceduto al collaudo, a verifica dei risultati preventivati.
L’impianto di diffusione sonora ha presentato una risposta sonora uniforme per tutte le bande di frequenza dello spettro, con un livello sonoro uniforme nello spazio con assenza di zone d’ombra.
Sempre con l’impianto funzionante si è verificato il potere fonoisolante delle strutture perimetrali simulando l’attività. Per quanto si incrementasse il livello sonoro all’interno del locale, all’esterno non si è avuta alcuna percezione significativa, nè soggettiva nè tantomeno con il rilevamento strumentale.