In attesa di Expo, l’AIA di Verderio diventa protagonista in un libro

Cultura

Lecco. E’ l’anno di Expo, in cui Milano e il territorio circostante si prestano più che mai ad essere riscoperti, con le loro bellezze artistiche, naturali e architettoniche.

A questo proposito, si intitola “AIA di Verderio” il libro di Giulio Oggioni che la società Coverd presenterà il 9 febbraio alle 15.00 presso la propria sede di via Sernovella 1 a Verderio

La pubblicazione illustra la storia ed il restauro conservativo della cosiddetta AIA di Verderio, costruita nel 1857.

Un esempio unico in Europa, nell’evoluzione delle politiche agricole dal 1850 al 1860 da artigianale ad industriale, come essiccatoio industriale delle granaglie sfruttando come energia il calore del sole. L’AIA ospita a tutt’oggi la sede amministrativa della società Coverd ed è sotto la tutela del ministero per i Beni culturali. Aperta al pubblico ogni primo lunedì del mese, al suo interno è stato realizzato un museo contadino del Novecento.

L’edificio è stato inserito nel programma di Monza Brianza “Volle aperte in Brianza”, mentre il museo “Vita contadina del Novecento” è inserito nell’iniziativa della provincia di Lecco nel percorso “Sistema museale tra monti e acque”. Con le sue 140 pagine, il libro illustra la storia di Verderio, l’evoluzione della politica agricola culturale del 1860 e le motivazioni che hanno spinto i proprietari a progettare e realizzare l’edificio, il restauro conservativo dell’edificio vecchio e nuovo eseguito in chiave bioedile, bioclimatico ed ecosostenibile. Il suo contenuto è emblema e simbolo a 360 gradi dei tempi di Expo 2015 – raccontano da Coverd –

Dall’alimentazione all’agricoltura, dalla cultura alla sostenibilità, perché per il restauro dell’edificio vecchio e nuovo sono state applicate tecnologie innovative ed esclusive di isolamento igro-termo-acustico.
Sono già tanti nel frattempo gli eventi in programma per valorizzare l’AIA pensati da Coverd nell’anno dell’esposizione universale a Milano.
Si parte già martedi 20 gennaio, con una visita guidata alla sede della società per la classe prima della scuola Silvio Pellico di Lecco condotta dalla maestra Amedea Venditti.