Siamo lieti di dare il benvenuto all’ospite di oggi, Massimo Murgioni, che ci guiderà alla scoperta della Coverd srl.
Prima di tutto, Massimo, potresti raccontarci un po’ la storia dell’azienda?
Coverd è un’azienda specializzata in isolamenti termici acustici, nata nel 1984. La peculiarità della nostra attività è l’utilizzo di un prodotto naturale: il sughero. Questo materiale viene ottenuto dalla corteccia della quercia da sughero, e l’Italia è al terzo posto nella produzione mondiale di sughero. Sebbene sia più noto per l’utilizzo nella produzione di tappi per il vino, il sughero è un eccellente isolante naturale. Ad esempio, nella realizzazione di un cappotto per la coibentazione termica delle facciate il sughero ha dimostrato di essere il materiale perfetto per questo utilizzo. Infatti uno dei vantaggi più grandi del sughero è che, essendo un prodotto naturale e traspirante, garantisce la salubrità dell’ambiente. Isola termicamente l’abitazione senza sigillarla ermeticamente, evitando i potenziali svantaggi dell’impermeabilizzazione.
Ma l’anno prossimo saranno quarant’anni, ti chiedo Massimo se l’identità di questa azienda è sempre stata incentrata sul sughero o se ci siete arrivati in seguito.
Siamo nati con il sughero e, a differenza di quanto si vede oggi con la corsa alla bio/eco-compatibilità, noi siamo tra i promotori di questa sostenibilità. Quarant’anni fa proporre un materiale naturale era quasi considerato un’idea da pazzi. Ai tempi, infatti, si isolavano poco le case e non esistevano normative per il rispetto dell’efficienza energetica. Oggi, invece, siamo considerati lungimiranti perché abbiamo intrapreso la strada giusta fin dall’inizio. Siamo entrati in un settore e ci siamo fatti portavoce di questo magnifico prodotto che la natura ci regala. Non facciamo nulla per renderlo termoisolante, il sughero cresce sulla pianta, viene raccolto e poi vengono prodotti i pannelli o i granulati che utilizziamo per isolare le case. Inoltre, la particolarità del sughero è che funge anche da isolante acustico. Il suo campo di impiego è estremamente vasto e non ha confini: lo usiamo dai sottopavimenti alle facciate, all’isolamento delle coperture, e lo usiamo anche per la correzione acustica degli ambienti, come per esempio negli studi televisivi, sale di incisione, appartamenti, refettori, mense e ristoranti.
Ci racconti il vostro raggio di azione
Il nostro raggio di azione è principalmente a livello territoriale. Infatti, come azienda, teniamo molto a fornire una grande assistenza e supporto ai progettisti e ai nostri clienti. Per questo motivo, preferiamo mantenere un contatto diretto e stretto, senza espanderci troppo. Principalmente, lavoriamo nella regione Lombardia, ma abbiamo anche eseguito interventi sparsi in tutta Italia.
Massimo mi hai portato un libro che racconta la vostra storia e dell’AIA
Certamente, questa sede che ospita la nostra azienda è molto particolare e racconta una parte importante della nostra storia insieme all’AIA. Si tratta di un edificio risalente al 1850 circa, originariamente utilizzato come AIA per l’essiccazione delle granaglie, quindi il mais, il frumento eccetera. La particolarità dell’edificio è data dal fatto che è stato costruito con un piazzale interamente in granito, sollevato dal terreno grazie ad un vespaio areato. Questo artificio permetteva di accelerare l’essiccazione delle granaglie senza l’utilizzo di silos o ventilatori d’aria che all’epoca non esistevano. Inoltre, il calore raccolto durante il giorno veniva rilasciato durante la notte per accelerare il processo di essiccazione. L’acquisto di questo edificio è stato un caso, ma alla fine si è rivelato molto attinente alla nostra attività, poiché noi lavoriamo nell’efficienza energetica e questo edificio è un esempio principe di efficienza energetica per quei tempi.
Cosa trovano i navigatori del web all’interno del vostro sito Internet e sui social?
All’interno del nostro sito web e dei nostri social media, i navigatori trovano una vasta gamma di interventi realizzati e molte soluzioni tecniche. Noi offriamo una soluzione per ogni problema, poiché non è sufficiente avere il materiale giusto, ma bisogna anche saperlo utilizzare correttamente. La nostra particolarità consiste nel proporre, nei nostri interventi, l’utilizzo del sughero, un materiale naturale che rientra nella nostra scelta di prodotti per la bioedilizia. La casa è considerata come la nostra terza pelle, per questo motivo, quando la si progetta, è fondamentale tenere in considerazione la traspirabilità e la salubrità dell’ambiente, perché per esempio io non mi metterei mai un cellofan come vestito perché so che dopo un minuto inizio a sudare. In questo modo, si evita di utilizzare materiali nocivi per la salute umana. Ci sono numerosi studi che dimostrano che l’inquinamento interno delle abitazioni può essere maggiore rispetto a quello presente all’esterno. Per questo motivo, è importante rivolgersi a professionisti esperti e competenti per la realizzazione dei propri progetti edilizi.
Complimenti davvero a Coverd, un vanto tutto italiano
Grazie mille per i complimenti, è stato un piacere parlare della nostra attività. Sì, possiamo sicuramente affermare che la Coverd è un vanto tutto italiano, dal momento che utilizziamo il sughero esclusivamente di produzione italiana. Inoltre, il sughero stesso è un materiale altamente sostenibile e rinnovabile, poiché viene ottenuto dalla corteccia dell’albero, senza la necessità di abbatterlo e lo stesso albero ogni 10 anni ci offre un nuovo raccolto, quindi anche dal punto di vista della sostenibilità, economia circolare, della rinnovabilità del prodotto è perfetto. È stato un vero piacere condividere la nostra storia e la nostra passione per l’efficienza energetica e la bioedilizia. Grazie ancora e un grande in bocca al lupo a tutti voi.
