La casa sostenibile incarna il modello di una casa a basso consumo energetico e compatibile con l’ambiente. Non è sbagliato pensare che investire nell’isolamento termico della propria casa significa depositare i soldi in una sorta di banca virtuale che garantisce un buon tasso di rendita e che offre un riparo davanti ai possibili aumenti del costo del combustibile negli anni a venire.
Cappotto esterno BioVerd
L’isolamento esterno a cappotto è l’intervento più efficace per una serie di motivi: assicura la continuità allo strato isolante senza ridurre le superfici degli ambienti; protegge le facciate dallo scambio termico con l’esterno sfruttandone meglio le caratteristiche di inerzia; minimizza l’incidenza degli eventuali ponti termici causati da difetti costruttivi; i lavori si svolgono esclusivamente all’esterno senza arrecare disturbo agli abitanti.
Variano invece i risparmi, che sono di molto superiori in termini economici e di comfort se il materiale è di qualità (ad esempio traspirante) e gli spessori sono più elevati.
Il passaggio da un cappotto di 5cm a uno di 10cm di materiale isolante incrementa la resistenza termica della facciata del 100%, ma il costo ha un aumento molto più contenuto.
Il cappotto BioVerd di sughero biondo naturale prebollito è il sistema migliore per ridurre le spese di riscaldamento invernale e migliorare il comfort abitativo perché nessun altro materiale disponibile è altrettanto efficiente, traspirante, naturale ed ecologico.
Il cappotto in sughero biondo naturale BioVerd è il sistema più consolidato e collaudato da anni, basato su una gamma di prodotti Coverd ottimizzati per questo specifico impiego.
La posa, facile e rapida, avviene in quattro fasi: preparazione del sottofondo, ancoraggio dei pannelli isolanti di sughero biondo naturale SoKoVerd mediante adesivo a presa rapida PraKov (non sono necessari tasselli di ancoraggio per non creare ponti termici), intonaco di spessoramento KoMalt.G con rete di rinforzo KoRet, finitura con colore a scelta KoSil.S a base di silicati e silossanici.
Il cappotto BioVerd raggiunge prestazioni superiori a quelle dei materiali di sintesi petrolchimica o fibrosi di origine minerale e vegetale.
I primi sono infatti meno resistenti al calore e deteriorabili nel breve tempo, i secondi soffrono molto l’umidità a causa delle probabili condense interstiziali.