Scuola dell’Infanzia Ing. Riccardo Colombo Rovellasca (CO) – Isolamento acustico e termoigrometrico

Una scuola bella come il sole

Un grande lucernario illumina e riscalda proprio come il sole. Tutto intorno, una danza di colori arcobaleno raggiunge le aule e accompagna i bambini in uno stimolante gioco cromatico. Ecco la nuova scuola materna bioclimatica di Rovellasca firmata (anche) da CoVerd. Cosa si può fare con il sughero…

Il presente approfondimento riguarda la ristrutturazione e ampliamento della scuola materna di Rovellasca (Co), dove CoVerd ha curato la fornitura e la messa in opera delle soluzioni che hanno garantito un ottimale comfort acustico interno, un’estetica confacente alle richieste particolari del committente, oltre che – trattandosi di un edificio in buona parte realizzato ex novo – di un perfetto isolamento termoigrometrico.

Le soluzioni per il comfort bioclimatico

Nelle soluzioni adottate per l’isolamento acustico e termoigrometrico, la nuova materna di Rovellasca è un esempio di architettura bioclimatica. L’impiego di sughero biondo naturale di qualità certificata e la grande attenzione ai particolari posta in fase progettuale e di cantiere ha permesso di ottenere risultati in linea con le normative e qualitativamente eccellenti dal punto di vista del comfort abitativo. Questo traguardo è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra la committenza, i progettisti e i tecnici di CoVerd, il cui ruolo è stato quello di fornire le proprie tecnologie in materia di isolamento ai progettisti.

Il rischio di ponti termici e fughe di calore è stato affrontato mettendo in opera adeguate soluzioni isolanti (pannelli, tappetini, membrane) nelle strutture e nelle partizioni, sia verticali sia orizzontali.

A farla da padrone, come dicevamo, è stato il sughero biondo naturale prodotto da CoVerd, apprezzato oltre che per le elevate prestazioni per le sue doti di salubrità e durabilità.

Le soluzioni per la correzione acustica

Nell’ampliamento della scuola materna di Rovellasca è stata posta particolare attenzione alla correzione acustica interna delle aule e dei locali frequentati dai bambini, avendo cura di contenere il riverbero causato dalla riflessione delle onde sonore sulle pareti e sui soffitti esaltandone la intelleggibilità.

Il risultato è stato raggiunto proteggendo le murature verticali e orizzontali con pannelli di sughero del tipo SoKoVerd.C1 applicati in aderenza e con controsoffitti Kontro alloggiati in abbassamento nei telai di alluminio AlCover.

Il sughero, grazie alla sua porosità ed elasticità naturale, assorbe l’onda sonora e la disperde al proprio interno sotto forma di calore, in questo modo il tempo di riverberazione si abbassa e con esso il livello di rumorosità.

Questo materiale è il più adatto nel trattamento acustico degli ambienti aperti al pubblico anche perché è traspirante, ecologico per eccellenza, atossico e resistente al fuoco.

A patto però che si tratti di sughero biondo naturale certificato che ne garantisce la qualità, ma di questo parliamo più avanti.

Le soluzioni cromatiche ed estetiche

Una caratteristica molto apprezzata dei pannelli fonoassorbenti SoKoVerd.C1 e Kontro è quella di prestarsi alle più fantasiose personalizzazioni artistiche e cromatiche, che non sono una bizzaria dei progettisti. La Fondazione Scuola Materna di Rovellasca ha dato molta importanza a questo aspetto, come ci ha spiegato il presidente Mario Gazzi, curatore in prima persona dell’interessante progetto cromatico che ha fatto di corridoi, saloni e aule una sorta di grande giardino baciato dal sole.

Le esigenze della committenza

“Una scuola sana e accogliente dove si impara e si cresce forti” è la frase usata dal presidente della Fondazione, Mario Gazzi, per riassumere la filosofia del progetto.

L’obiettivo era un edificio non solo più grande e più moderno, nel rispetto delle norme in materia, ma anche un luogo educativo sano e accogliente che aiutasse i bambini a crescere bene.

Oggi è patrimonio comune la consapevolezza che anche la sonorità di un ambiente contribuisce al benessere delle persone che lo vivono, e che un’opportuna correzione acustica interna deve far parte integrante del progetto di un nuovo edificio, in modo particolare se questo è destinato a scuola. Lo stesso vale per le forme e per i colori, dei quali in tempi recenti è stata pienamente compresa l’influenza sulla psiche umana.

I risultati

Mario Gazzi ci ha detto che i genitori e gli insegnanti sono “semplicemente entusiasti. L’impatto estetico è davvero appagante e in molti si sono complimentati”. E l’acustica? “Anche sotto il profilo tecnico tutto funziona a dovere; non ci sono locali riverberanti e le aule sono ben insonorizzate grazie alle pareti isolate.  Siamo pienamente soddisfatti anche dei collaudi che hanno confermato i dati di progetto”.