Verderio. Visita all’AIA dei bambini della materna di Colnago accompagnati dai nonni
Una lezione a scuola può essere estremamente noiosa, soprattutto se poco interattiva e coinvolgente. Imparare e fare propri dei concetti per i bambini è sempre difficile, tanto più per quelli all’inizio del loro percorso tra i banchi dell’asilo.
I responsabili della scuola materna della parrocchia di Sant’Alessandro di Colnago hanno perciò pensato che una lezione “sul campo” sarebbe stata di gran lunga più interessante e avrebbe lasciato molto di più ai propri alunni.
Così venerdì mattina un centinaio di bambini dell’asilo si sono ritrovati all’AIA di Verderio, museo contadino curato da Angelo. E non c’è un termine più adatto di “lezione sul campo” per descrivere quello che i bambini hanno vissuto: un’immersione totale nel mondo contadino di cui tanto avevano sentito parlare nei racconti dei loro nonni.
E qui c’è l’altra notizia: la scolaresca infatti è stata accompagnata da delle guide molto speciali, i nonni dei bambini li hanno presi per mano e li hanno seguiti in questo viaggio alla scoperta del mondo rurale, tra i campi e gli attrezzi, le ore di lavoro e la fame.
Così i racconti dei nonni hanno trovato diretto riscontro nel museo contadino, anche grazie alle spiegazioni che lo storico verderese Giulio Oggioni ha fornito ai presenti.
Il cerchio si è chiuso, come si dice in questi casi, la passione dei grandi per un mondo considerato “loro” è stata trasmessa direttamente ai più piccini in un ambiente protetto e familiare, in una giornata che difficilmente verrà dimenticata dai bambini… e men che meno dai nonni.
© Merate Online – Sergio Perego